«Il green pass nelle mense aziendali e in quelle di servizio relativamente a personale militare e di polizia, è un provvedimento inutile. E questa volta a supportare la tesi alla base della battaglia del Mosap, c’è il parere dei giuristi».
Lo dichiara Fabio Conestà Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap), commentando gli esiti della Commissione Lavoro dell’Ordine degli Avvocati di Milano.
«I giuristi milanesi hanno sottolineato la differenza tra il servizio di ristorazione aperto al pubblico e la mensa, inserita in un contesto lavorativo. Le norme e le disposizioni suoi luoghi di lavoro esistono già, pertanto nessuna norma prevede che i dipendenti debbano dimostrare di essersi sottoposti a vaccinazione o di essere guariti da covid per accedere ad un’area che di fatto fa parte del posto di lavoro ed è nelle pertinenze dell’ufficio. Lo sosteniamo da sempre – dice Conestà – ora il concetto è rafforzato dal parere di chi il diritto lo conosce benissimo. Continueremo a ribadire che bisogna rispettare scelte e dignità dei poliziotti. Se Governo e Ministeri continueranno ad ignorare le nostre richieste, insistendo sulla via di questo assurdo provvedimento senza un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali, faremo valere le nostre ragioni in piazza ad ottobre. Cogliamo l’occasione per chiedere alle altre sigle sindacali di scendere in piazza con noi. Davanti ad una situazione simile – conclude – non si può dare un calcio al cerchio e uno alla botte, c’è bisogno di una presa di posizione netta, noi abbiamo scelto: siamo contro le discriminazioni».