Ulteriori strumenti di vigilanza entreranno a far parte dell’equipaggiamento della Polizia Locale di Roma Capitale: aeromobili a pilotaggio remoto (droni) che permetteranno ai nostri agenti di rafforzare il servizio di controllo sul territorio al fine di contrastare fenomeni irregolari, come insediamenti abusivi, discariche illegali e altre attività illecite ad alto impatto ambientale ed urbanistico.
In molteplici occasioni, la Polizia Locale ha già sperimentato l’utilizzo di tali dispositivi per scoprire azioni illegali, altrimenti di difficile individuazione attraverso le modalità ordinarie di pattugliamento. Gli operanti hanno così potuto perseguire gli autori di reati, anche gravi, in particolare nell’ambito dell’inquinamento ambientale. Nei prossimi mesi l’uso dei droni entrerà a sistema.
Una quota di agenti, già in possesso del titolo abilitativo di pilota APR, ha da poco terminato un corso formativo per l’implementazione delle tecniche per l’impiego dei droni, realizzato grazie alla collaborazione con il 41° Reggimento IMINT “CORDENONS” dell’Esercito Italiano, che ha provveduto a strutturare un corso ad-hoc a favore degli appartenenti al Corpo di Polizia Locale della Capitale, mettendo a disposizione personale altamente specializzato nel campo della formazione sull’impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto.