«Ci rincuorano le dichiarazioni rilasciate nelle ultime ore dall’ex capo della Polizia Franco Gabrielli e dal sottosegretario agli interni Nicola Molteni circa l’arrivo di 4500 taser, ma ancora una volta siamo costretti a denunciare un episodio di violenza che poteva finire in tragedia. Un paziente psichiatrico ricoverato presso la struttura “villa Armonia” a Roma, ha minacciato con un grosso coltello sanitari e poliziotti intervenuti, urlando che avrebbe ucciso qualcuno ad ogni costo. Ancora una volta fortuna e preparazione hanno avuto la meglio».
Lo denuncia Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap).
«I colleghi hanno utilizzato spray al peperoncino in dotazione e sfollagente, ma nonostante ciò sono finiti in ospedale con prognosi da 5 a 7 giorni. Non solo – continua – i medici hanno anche chiesto di essere scortati durante il trasporto presso altra struttura, poiché preoccupati dallo stato di alterazione del soggetto. Casi del genere vanno gestiti riducendo necessariamente il contatto fisico per evitare gravi conseguenze. In questa occasione – conclude – il taser sarebbe stato fondamentale».