Nelle ultime 48 ore, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato 5 persone per reati inerenti agli stupefacenti e sequestrato centinaia di dosi di droga, tra eroina, cocaina, crack, hashish e marijuana.
I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, nel corso di un controllo amministrativo presso una struttura ricettiva in via Cattaneo, sono stati subito attirati da un forte odore di marijuana che proveniva da una camera. Entrati per una verifica, i Carabinieri hanno sorpreso un 41enne nigeriano con diverse dosi di marijuana e due ovuli in cellophane termosaldati, contenenti 25 g di cocaina, oltre a 95 euro in contanti. L’uomo è finito in manette e la droga è stata sequestrata.
Gli stessi Carabinieri hanno anche arrestato un 37enne del Senegal, già noto alle forze dell’ordine, che, notato in via del Pigneto, alla vista dei militari ha tentato di scappare per evitare un controllo. L’uomo però è stato raggiunto e bloccato e, ad esito della perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una decina di dosi di hashish, cocaina e eroina.
In manette, arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma San Paolo, è finito anche un 28enne romano, con precedenti, che nascondeva alcune dosi di shaboo e 155 euro nel suo zaino. Il giovane è stato fermato per un controllo all’interno della fermata metro Laurentina, dove il Carabiniere di servizio unitamente ai militari dell’Esercito Italiano nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”.
A Tor Bella Monaca, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 16enne romeno trovato in possesso di 29 dosi di cocaina mentre si aggirava con fare sospetto in via Giovanni Battista Scozza e un 22enne del Marocco, senza fissa dimora, che dopo essere stato fermato per un controllo in via dell’Archeologia, ha tentato di divincolarsi colpendo al costato un Carabiniere. Bloccato e perquisito, è stato trovato in possesso di 15 dosi di cocaina, 23 dosi di eroina, 17 dosi di crack e 570 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.
Dei 5 arrestati, uno è stato sottoposto ai domiciliari, tre sono stati portati in caserma e trattenuti nelle camere di sicurezza e il minore è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza Minori in via Virginia Agnelli, tutti in attesa del rito direttissimo.