«Quanto accaduto sul volo Catania – Roma è di una gravità inaudita. Se non fosse stato per il provvidenziale intervento del pilota, oggi avremmo contato 42 vittime: 8 migranti e 34 poliziotti. Un episodio che denota la scarsissima attenzione nei confronti degli uomini e le donne delle forze dell’ordine, mandati a combattere una guerra con le scarpe di cartone».
È il duro commento di Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap).
«Ci sono stati politici che hanno abusato dei voli di Stato, altri utilizzati per sagre di paese e poi i poliziotti vengono mandati a fare gli accompagnamenti a bordo di rottami. Se il pilota non fosse riuscito nella sua azione, chi avrebbe avuto la responsabilità di 42 vite? Ancora prima di fare un mea culpa, assumersi le responsabilità e chiarire il perché un velivolo destinato a una missione di polizia fosse in quelle condizioni, bisogna vergognarsi. Dopo la giusta dose di vergogna – conclude Conestà – si pensi a impiegare un volo di Stato per i poliziotti in missione».