“Dopo quanto accaduto domenica scorsa nella stazione Termini di Roma, dove un uomo con precedenti penali ha terrorizzato i passanti brandendo un coltello e obbligando a sua volta la Polizia ad intervenire per fermarlo, torna insistente il tema della sicurezza delle grandi città e delle condizioni di lavoro delle Forze dell’ordine. Per questo ho presentato al ministro dell’Interno un’interrogazione per conoscere quale sia lo stato della procedura avviata nel 2020 per l’adozione dei taser da parte della Polizia e per l’ammodernamento delle dotazioni; ma anche se intenda attivarsi per consentire la copertura delle spese legali degli agenti per i fatti compiuti in servizio e relativi all uso di armi o di altro mezzo di coazione fisica “.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni, responsabile nazionale dipartimento Legalità e sicurezza.
Per FDI “è sempre più urgente che le Forze dell’ordine siano tutelate e messe in condizione di svolgere operazioni con evidenti margini di rischio, utilizzando strumenti meno lesivi e più efficaci per l’integrità fisica di cittadini, forze di polizia e delinquenti, quali i ‘taser’. Così come sarebbe opportuno considerare anche l’adozione del sistema di video ripresa, come la c.d. ‘body cam’, da apporre sulle divise. Mi auguro che il ministero dell’Interno voglia agire prontamente, al fine di garantire alle Forze dell’ordine la necessaria tutela alla luce dell’alto e importante servizio che svolgono per assicurare la sicurezza dei cittadini”, conclude Balboni.