“Fermare un esagitato non è una cosa facile.
Il collega è stato anche molto professionale e ci auguriamo non subisca conseguenze per aver fatto il suo dovere.
Intanto, ci preme ancora una volta invocare il taser. Quell’uomo armato di coltello avrebbe potuto uccidere”.
Così Fabio Conestà, segretario generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap) su quanto avvenuto ieri nei pressi della stazione Termini a Roma.