Il caso dell’attuale Segretario Regionale del SIULM Carabinieri Basilicata, Lgt. CC Antonio Pagano, che è stato sanzionato dai vertici dell’Arma dei Carabinieri per aver rilasciato (nell’esercizio del suo mandato sindacale) dichiarazioni a tutela della salute del personale militare esposto ai rischi del Coronavirus durante la prima ondata pandemica.
Dopo la sospensione dal servizio di due mesi, irrogata al dirigente sindacale su proposta delle gerarchie militari, ed essere stato denunciato ai tribunali ordinario e militare (procedimenti ambedue archiviati), la questione, finalmente, approda in Parlamento con una interrogazione presentata ieri dall’onorevole Marcello Gemmato di FDI.
Come SIULM – Sindacato Unitario Lavoratori Militari denunciamo i gravi episodi accaduti (perpetrati ai danni del nostro rappresentante con grave nocumento alla nostra Associazione Sindacale) e che tendono, ancora una volta, a comprimere i diritti e le libertà di rappresentanza sindacale costituzionalmente garantiti. Pubblichiamo l’interrogazione parlamentare presentata dall’ On. Marcello GEMMATO e, in attesa della risposta politica, ricordiamo che, per gli stessi episodi, abbiamo presentato un ricorso per condotta antisindacale al giudice ordinario, in qualità di giudice del Lavoro, ai sensi dell’art. 28 dello statuto dei lavoratori. Nei prossimi giorni l’autorità giudiziaria scioglierà la riserva assunta nell’udienza del 1° aprile 2021.