“Adesso fai il cane” così due conviventi arrestati dalla polizia avrebbero apostrofato il disabile di 25 anni di Manfredonia (Foggia) accusandolo di aver rubato loro un cucciolo di cane di razza ‘Border Collie’. I due devono rispondere di tortura con l’aggravante del sequestro di persona e lesioni aggravate in concorso. Stando a quanto ricostruito dalla polizia il 19 marzo scorso gli indagati hanno prelevato da casa il giovane disabile e lo hanno caricato a bordo della loro autovettura mettendogli un guinzaglio al collo. Poi lo hanno portato in una casa di campagna che si trova in una zona nord di Manfredonia dove lo hanno immobilizzato legandogli i polsi dietro la schiena e picchiato con una mazza e con una bottiglia rotta colpendolo ripetutamente al capo e alle gambe. Il ragazzo è stato costretto a fare ricorso alle cure mediche ed è stato giudicato guaribile in dieci giorni. A soccorrere il ragazzo è stato un passante che lo ha trovato riverso per terra. L’uomo ha immediatamente allertato i soccorritori. Sul posto sono intervenuti anche i poliziotti. La vittima era in forte stato di choc poi ha trovato il coraggio di denunciare l’accaduto. Agli agenti ha raccontato che già il giorno prima era stato aggredito dai due indagati. La vittima ha sempre negato di aver rubato il cane.