E’ stato sorpreso dagli agenti della Polizia di Stato mentre, insieme ad un complice, stava caricando le cassette di sicurezza di un supermercato, in zona Nuovo Salario, a bordo di un’utilitaria.
Ad attirare l’attenzione della pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, durante un servizio di controllo del territorio nella tarda serata, l’allarme acustico di un ipermercato.
Quando gli agenti si sono avvicinati al luogo dal quale proveniva la sirena, hanno visto 2 uomini con volto travisato salire su una macchina, con in mano una cassetta di sicurezza e, avendo capito di essere stati colti “con le mani nel sacco”, darsi alla fuga.
I poliziotti hanno quindi iniziato ad inseguirli finché i malviventi sono scesi dall’auto ed hanno iniziato a correre in direzioni diverse: uno è riuscito a scappare mentre D.M., 42enne di origini romene, è stato bloccato poco dopo nonostante abbia colpito gli agenti con calci e pugni, dimenandosi per cercare di svignarsela.
All’interno dell’autovettura c’erano 3 cassette di sicurezza dei registratori di cassa ed un lungo scalpello.
Mentre la pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine è andata negli uffici del III Distretto Fidene Serpentara per espletare gli atti di rito, quella di questo Distretto, diretto da Fabio Germani, è andata davanti al supermercato, dove ha trovato il responsabile con cui ha verificato la forzatura di una porta antipanico ed ha visionato le telecamere di sorveglianza, grazie alle quali è stato possibile riconoscere il 42enne ed il suo complice.
Il titolare dell’esercizio commerciale, portatosi al III Distretto per formalizzare la denuncia, ha aperto, con le chiavi in suo possesso, le 3 cassette di sicurezza contenenti ciascuna 300 euro.
D.M., che è risultato avere diversi alias e precedenti di polizia, è stato arrestato per furto aggravato in concorso, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale mentre gli agenti sono stati refertati con 7 giorni di prognosi.
Tuttora in atto le ricerche del complice fuggitivo.