Nella giornata di ieri i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia Aeroporti di Roma hanno denunciato in stato di libertà B.D.M., 31 enne incensurato, di nazionalità francese, per il reato di falsità materiale.
Il predetto, in partenza con volo dal Terminal 3 dell’Aeroporto Intercontinentale “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino, si è presentato al check-in in evidente stato di agitazione. L’atteggiamento ha insospettito i militari, in servizio preventivo all’interno dell’aerostazione, i quali hanno constatato che il certificato del tampone per la diagnosi del SARS-COV19 era stato palesemente contraffatto nelle generalità.
I successivi accertamenti effettuati presso la struttura sanitaria che aveva rilasciato il certificato prodotto dall’uomo, hanno confermato che il codice identificativo associato al referto non corrispondeva al nominativo del fermato.
B.D.M. è stato quindi denunciato per il reato ascritto ed invitato a sottoporsi al tampone per poter essere ammesso sul volo.