“Le proposte presentate al fine di risolvere la questione tatuaggi, sono state recepite dal Comando Generale Arma, che proprio ieri ci ha comunicato che il nostro documento sarà valorizzato nell’ambito del gruppo di lavoro che è stato istituito”. Lo annuncia il Segretario Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri Massimiliano Zetti.
“Il tema, che riguarda decine di migliaia di Carabinieri di ogni ruolo – prosegue Zetti – è stato preso a cuore fin da subito dal nostro Sindacato che, nel clima di fattiva collaborazione, ha inviato un documento di buon senso e con serie proposte che possono così sintetizzarsi in mappatura fotografica per chi ha tatuaggi visibili; sanatoria per chi già li esibisce; emanazione di una nuova circolare che codifichi il comportamento disciplinarmente per coloro che si rendessero responsabili di applicazione di tatuaggi ‘extramappatura’. Questo ulteriore atto di legittimazione da parte del Vertice nei confronti del nostro Sindacato – prosegue – è un passo avanti nel sistema di relazioni sindacali già avviato da tempo, che sicuramente va nella direzione del concetto di ‘Casa di Vetro’ caro al Comandante generale, Teo Luzi, nella prospettiva di avvicinamento alla soppressione della obsoleta, inutile e autoreferenziale rappresentanza militare, già nei fatti oramai sostituita dalle Organizzazioni Sindacali serie” conclude.