Continuano i servizi straordinari e quotidiani di controllo del territorio disposti dal Questore con l’obiettivo di continuare ad assicurare e mantenere, attraverso una costante attività di prevenzione e presenza sul territorio, tutte le condizioni di un’autentica tranquillità pubblica, riducendo la percezione di insicurezza dei cittadini.
L’attività viene svolta nelle zone più sensibili della città, dal Reparto Prevenzione Crimine di Bologna (unità operative specializzate nel controllo del territorio che rappresentano una task force di pronto intervento della Polizia di Stato, una risorsa strategica per servizi di alto impatto) e da aliquote territoriali.
Il personale della Polizia di Stato, unitamente all’unità cinofila della Polizia Municipale, svolge quotidianamente controlli all’interno delle torri del grattacielo, compresi gli scantinati, nonché lungo tutta l’area verde circostante e nell’attiguo Piazzale della Stazione.
Durante un controllo personale della Polizia di Stato fermava due uomini appiedati lungo Cso Isonzo, gravati da vari pregiudizi di Polizia e condanne per reati contro il patrimonio e la persona. Il 49enne risultava, persona sottoposta alla misura della Sorveglianza Speciale con varie prescrizioni tra cui fissare la propria dimora entro il termine di 30 giorni e non associarsi abitualmente alle persone che hanno subito condanne o sono sottoposte a misure di prevenzione e sicurezza. Al termine degli accertamenti veniva deferito all’A.G. per la violazione alle prescrizioni della Sorveglianza Speciale.
Un cittadino di nazionalità nigeriana di anni 30, controllato all’uscita della Stazione, risultato essere residente in altro comune con a carico vari pregiudizi di Polizia e un Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno a Ferrara per tre anni, è stato indagato in stato di libertà per aver violato le prescrizioni inerenti al Foglio di Via Obbligatorio e sanzionato per aver violato, senza giustificato motivo, le vigenti disposizioni in materia di contrasto all’emergenza epidemiologica covid-19.
In questo centro, veniva fermato un cittadino extracomunitario di nazionalità moldava di anni 26, proveniente da altro comune, senza la mascherina e non in grado di fornire una valida giustificazione in ordine alla sua presenza in città. Alla richiesta di esibire il permesso di soggiorno e altro documento di identità, dichiarava di non averli pertanto veniva accompagnato in Questura per l’identificazione. Al termine delle formalità di rito il giovane veniva deferito all’A.G. per non aver al seguito i documenti attestanti la regolare presenza sul territorio nazionale e sanzionato amministrativamente per inosservanza alle norme antiCovid.
RISULTATI
02 persone denunciate a p.l.
157 persone identificate di cui 21 con precedenti di polizia.
47 veicoli controllati.
06 posti controlli.
18 esercizi commerciali controllati.
01 provvedimenti di espulsione dal T.N..
03 sanzioni Covid.