L’ambasciatore Luca Attanasio è stato colpito all’addome e dalla tac non è emersa la presenza di residui metallici all’interno del corpo. E’ quanto emerge dai primi risultati delle autopsie eseguite al Policlinico Gemelli. Il carabiniere Vittorio Iacovacci è stato raggiunto invece da un primo colpo nella zona del fianco e da un secondo alla base del collo dove è stato trovato un proiettile integro di un AK47. Inoltre, sono state riscontrate fratture multiple all’avambraccio sinistro un elemento che fa ipotizzare che il proiettile abbia colpito prima l’arto e poi il collo. I pm della Procura di Roma, per ricostruire la dinamica dei fatti, hanno disposto ulteriori esami balistici.