Nel giorno di martedì grasso, completamente travisato con mascherina e cappello tanto da far scorgere a malapena gli occhi, e tutto vestito di nero, non si era mascherato da ladro ma lo era e stava commettendo un furto su auto. L’uomo è stato notato dagli agenti della Squadra Volante che nella notte stavano transitando in via Madama Cristina, mentre in piedi, esternamente al veicolo, rovistava all’interno dell’abitacolo. Quando però ha scorto i poliziotti si è seduto a lato passeggero e alla richiesta di spiegazioni ha riferito di essere in attesa del proprietario del veicolo, suo amico. Peccato che quest’ultimo proprio in quegli istanti si era affacciato al balcone della sua abitazione chiedendo agli operatori cosa stessa accadendo dato che si trattava della sua auto. Il ladro, un cittadino marocchino di 32 anni con precedenti di Polizia, è stato arrestato per tentato furto aggravato e denunciato all’Autorità Giudiziaria per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.