Nelle prime ore della nottata odierna, i poliziotti della sezione Volanti della Questura di Lecce, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio un 30enne leccese e la compagna di anni 27, originaria del Molise ma residente a Lecce.
Nel corso dei consueti servizi di vigilanza agli “arresti domiciliari”, è stata posta particolare attenzione al controllo del 30enne. I poliziotti, sospettando che lo stesso continuasse a spacciare, anche in considerazione del fatto che nel precedente controllo, risalente a qualche giorno prima, quando si era attardato ad aprire la porta dell’appartamento, hanno cercato di coglierlo di sorpresa e, approfittando di un condomino uscito dal palazzo, due agenti si sono introdotti all’interno dello stabile mentre altri due, sono rimasti in attesa sul pianerottolo da cui è stato possibile controllare il balcone e i movimenti all’interno della cucina.
Insieme all’uomo c’era anche la compagna, che al suono del campanello da parte dei poliziotti, in tutta fretta ha cercato di nascondere qualcosa nella tasca dei pantaloni per poi sedersi sul divano ed occultare altro. In questo frangente il 30enne ha aperto la porta e gli agenti, entrati nella stanza hanno invitato la donna ad alzarsi dal divano, tale azione ha fatto cadere un involucro contenente eroina e cocaina.
La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire altro materiale utile per il confezionamento delle dosi.
Al termine degli accertamenti entrambi, sono stati tratti in arresto per detenzione a fini di spaccio; la sostanza rinvenuta, circa 42 grammi di eroina e più d’un grammo di cocaina, è stata sequestrata.