Io sono sempre stato sicuro dell’innocenza di Speziale. Tredici anni fa venivamo additati per strada come ‘i difensori dell’assassino di Raciti’ poi hanno cominciato a guardarci in modo diverso e ora anche gli stessi colleghi di Raciti mi fermano e mi dicono ‘noi sappiamo qual e’ la verita’ lei e’ nel giusto’. Raciti e’ un eroe ed e’ morto in servizio ma non e’ stato Speziale ad ucciderlo . Cosi’ avvocato Giuseppe Lipera legale di Antonino Speziale nel corso di una conferenza stampa convocata oggi a Catania dopo le puntate della trasmissione televisiva Le Iene sulla morte dell’ispettore capo della polizia Filippo Raciti e sulla condanna di Speziale che per quella morte sta scontando 8 anni di carcere. Nei servizi de Le Iene sono raccolte le testimonianze di due persone secondo cui Raciti non sarebbe morto perche’ colpito da Speziale ma perche’ investito da un Discovery della polizia mentre faceva retromarcia. Gia’ il giorno del funerale di Raciti – ricorda Lipera – l’autista del Discovery della polizia Salvatore Lazzaro era stato interrogato dalla polizia e con estrema onesta’ aveva raccontato di aver fatto retromarcia in quel caos di aver sentito un botto e di aver visto Raciti che si toccava la testa. Nonostante queste dichiarazioni viene elaborata l’accusa di omicidio e nel processo di primo grado Lazzaro cambia versione e sposta Raciti da dietro al furgone a 20 metri di distanza.
“Vorrei fosse la Procura di Catania a chiedere revisione del processo”
Prima il mio sogno era di chiedere la revisione del processo. Ora appreso che il procuratore Zuccaro capo della procura di Catania ndr sta indagando il mio sogno e’ che non sia io a presentare istanza di revisione ma che sia la procura di Catania a presentare richiesta di revisione alla procura di Messina . Lo ha detto l’avvocato Giuseppe Lipera legale di Antonino Speziale nel corso di una conferenza stampa convocata oggi a Catania dopo le puntate della trasmissione televisiva Le Iene sulla morte dell’ispettore capo della polizia Filippo Raciti e sulla condanna di Speziale che per quella morte sta scontando 8 anni di carcere . Presentero’ al procuratore Zuccaro un’istanza – ha aggiunto – affinche’ completate queste indagini rappresenti tutto al procuratore generale della Corte d’Appello di Catania perche’ chieda alla Corte d’appello di Messina di procedere alla revisione.
“Le Iene sono sulla strada giusta. Hanno toccato qualche nervo scoperto”
C’e’ un altro elemento che mi fa pensare che le Iene siano sulla strada giusta i loro servizi hanno dato talmente fastidio a qualcuno che la procura dei minori ha fatto un esposto contro di me perche’ sono stato visto in compagnia di La Vardera al tribunale dei minori. Come se questo fosse un reato. Evidentemente e’ stato toccato qualche nervo scoperto . Lo ha detto l’avvocato Giuseppe Lipera legale di Antonino Speziale nel corso di una conferenza stampa convocata oggi a Catania dopo le puntate della trasmissione televisiva Le Iene sulla morte dell’ispettore capo della polizia Filippo Raciti e sulla condanna di Speziale che per quella morte sta scontando 8 anni di carcere . Nei servizi de Le Iene sono raccolte le testimonianze di due persone secondo cui Raciti non sarebbe morto perche’ colpito da Speziale ma perche’ investito da un Discovery della polizia mentre faceva retromarcia. Di me si puo’ dire tutto e il contrario di tutto – ha aggiunto Lipera – ma che avrei introdotto La Vardera in maniera subdola all’interno del tribunale dei minori non lo puo’ dire nessuno. Evidentemente La Vardera e le Iene hanno colpito nel segno e quindi dobbiamo riprendere la guerra