I fatti di ieri a Napoli non hanno nulla a che fare con la giusta e comprensibile disperazione di coloro che hanno attivita’ commerciali e che per via della chiusura finalizzata al tentativo di arginare l’espansione della pandemia subiscono l’ennesimo danno economico. Ieri abbiamo assistito a una violenza criminale pianificata e premeditata che va respinta e condannata senza se e senza ma . E’ quanto dichiara il segretario generale nazionale del Siap Giuseppe Tiani. Totale e incondizionata e’ la solidarieta’ a tutti i colleghi delle forze dell’ordine impegnati e a quei colleghi che quotidianamente rischiano la propria incolumita’ con retribuzioni modeste per la difesa dello stato di diritto e della democrazia. Ancor piu’ in questi momenti dove le forze di polizia diventano l’unico argine a bande di criminali che approfittano del disagio e del malessere sociale per creare disordini organizzati. I fatti di Napoli – continua il sindacalista – dimostrano ancora una volta la necessita’ di maggiori tutele per i poliziotti sia strumentali che legali e sanitarie poiche’ non tollerabile che le forze di polizia subiscano violenza e aggressioni mentre il sistema sanzionatorio non e’ realmente proporzionate alla gravita’ dei fatti e dei danni prodotti dai delinquenti di piazza organizzati. L’unica certezza e’ che le forze di Polizia non arretreranno di un solo passo nel mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica nel rispetto della liberta’ di manifestare che va sempre garantita e’ tutelata in uno stato democratici e di diritto