“Esprimiamo vivissimo apprezzamento per le parole del Sindaco di San Ferdinando che, nel condannare l’improvviso e proditorio attacco contro gli agenti schierati per tutelare la sicurezza di tutti, ha riconosciuto la grandissima professionalità dimostrata ancora una volta in quella circostanza dagli operatori del Reparto Mobile e delle Forze dell’ordine in generale”.Così Vincenzo Chianese, Segretario generale di ES Polizia, che aggiunge: “Il primo cittadino del comune calabrese ha altresì riconosciuto che queste ultime ‘spesso, pagano in prima persona le conseguenze di una politica distante o indifferente rispetto a un fenomeno sempre più spinoso e drammatico’: un agente della scientifica ed uno del Reparto sono rimasti feriti.“C’è da domandarsi – prosegue Chianese – come mai ai migranti ospiti della tendopoli, dove quasi il 50% di quelli sottoposti a tampone sono risultati positivi, è stata solo comunicata l’istituzione della ‘zona rossa’, senza prospettare nessuna adeguata garanzia per il sostegno al loro bassissimo reddito per il non breve tempo in cui essi non potranno andare a lavorare”.“Ha quindi pienamente ragione il sindaco Tripodi – conclude il sindacalista – nel reclamare il rapido superamento della Tendopoli ma, anche, una strategia risolutiva delle dinamiche migratorie in tutta la Piana, con l’intervento dei governi centrale e regionale per governare la complessità di un fenomeno che può generare gravi derive violente e antidemocratiche”.