Non si spegne la polemica intorno al quattordicenne che a Casoria, in provincia di Napoli, ha scagliato un calcio a un gatto, provocandone la morte. Il giovane ripreso dagli amici e finito su Tik Tok, diventando presto virale, ha scatenato l’indignazione di molti. La vicenda è stata seguita da vicino dal giornalista e consigliere campano per Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
Quest’ultimo, ieri, aveva postato oltre al video anche una serie di screen con le stories del giovane, che a proposito della vicenda, aveva commentato: «Devo ringraziare il gattino per tutti i follower che mi sta facendo arrivare».
Borrelli, dopo aver denunciato l’episodio, ha commentato: «Tanti insulti e minacce e nessun pentimento da parte dei protagonisti della vigliaccata sul gatto. Domani vedremo come reagiranno davanti alle forze dell’ordine».
Il giovane, trascorsa qualche ora, è però tornato su suoi passi, creando un nuovo account Instagram. Proprio nella descrizione si legge: «L’altro profilo mi è stato bannato, ne ho dovuto creare uno nuovo per chiedere scusa in pubblico». A quanti affermano si tratti dell’ennesimo fake, a causa della foto profilo che lo ritrae in procinto di scagliare il calcio, risponde con una serie di stories: «Era l’unico modo per attirare la vostra attenzione. Non credetemi, ma sono davvero io. Non posso uscire nemmeno di casa perché rischio la vita»