Proteste in Bielorussia polizia autorizzata a usare armi letali

 La polizia in Bielorussia e’ stata autorizzata a usare la forza letale se necessario contro i manifestanti antigovernativi ha afferma un alto funzionario del governo. L’ordine e’ in risposta a gruppi anti-Lukashenko sempre piu’ radicalizzati e violenti ha detto lo stesso funzionario citato dal quotidiano The Guardian. Oggi i ministri degli esteri dell’UE si sono detti pronti a imporre sanzioni contro il presidente Alexander Lukashenko. Le proteste hanno invaso il paese da quando Lukashenko ha rivendicato la vittoria nelle elezioni di agosto ampiamente considerato come truccate. Le autorita’ bielorusse sono state accusate di brutalita’ e tortura nella repressione delle proteste di piazza che ne sono seguite. Lunedi’ il ministero degli Interni ha confermato che la polizia ha sparato granate assordanti e gas lacrimogeni durante una manifestazione non autorizzata nella capitale Minsk che ha coinvolto un gran numero di manifestanti in eta’ pensionabile. Un portavoce ha detto che l’azione e’ stata presa dopo che i cittadini hanno iniziato a mostrare aggressivita’ . Anche un numero non confermato di manifestanti e’ stato arrestato