BALLAVANO SULLE TOMBE DEI SOLDATI CADUTI NELLA GRANDE GUERRA, CONDANNA ESEMPLARE PER DUE GIOVANI RAPPER
Ieri, il giudice di Gorizia Marcello Coppari ha condannato in abbreviato Justin, nome d’arte di Emmanuel Frimpong Owusu, 26 anni, studente e rapper nato a Udine e residente a Pozzuolo del Friuli, a 8 mesi di reclusione e il suo amico Mattia Antonio Piras, 26 anni, di Latisana, a 6 mesi, subordinando la sospensione condizionale della pena al risarcimento della parte civile, l’Istituto del Nastro azzurro fra combattenti decorati al valor militare, per un importo pari ad euro 25.000 per i danni morali, oltre alle spese legali.
I due rapper nel 2017 avevano cantato e ballato la canzone “Csi – Chi sbaglia impara” sopra i gradoni del Sacrario di Redipuglia (Go), dove sono custodite le spoglie di oltre centomila nostri soldati caduti nella Grande Guerra.
Le immagini del video rap che riprendeva Justin Owusu avevano fatto il giro del web, tanto che il caso era approdato in procura. Vilipendio delle tombe dei caduti della Prima guerra mondiale è il reato per il quale sono stati giustamente condannati.
Una punizione esemplare, che dovrà essere però confermata, poiché la difesa dei due ragazzi ha preannunciato il ricorso in appello.