“A Caserta ancora feriti in divisa, ancora poliziotti che solo per miracolo non sono stati ammazzati. E’ un’ecatombe sulle strade italiane dove la recrudescenza criminale non lascia scampo a chi porta l’uniforme. Al termine di questa assurda giornata la lista dei feriti fra i colleghi è talmente lunga da non consentirci di reprimere l’indignazione. Ai ladri che sono andati a tutta velocità addosso alla volante a Caserta deve essere contestato il tentato omicidio. Il sistema deve rispondere, deve azionare quelle difese senza le quali gli appartenenti alle forze dell’ordine solo letteralmente spacciati. In questa maniera ne abbiamo persi già tanti: Pasquale Apicella, lo scorso aprile, è solo l’ultimo della lista”. Così Valter Mazzetti, Segretario Generale dell’Fsp Polizia di Stato, dopo l’incidente che, a Caserta, ha coinvolto la volante su cui gli agenti stavano inseguendo una vettura con a bordo tre ladri d’auto, tutti napoletani già noti alle forze dell’ordine. I malviventi, dopo avere imboccato una rotonda contromano, hanno speronato la volante mandandola a schiantarsi contro un muro. Il più gravemente ferito fra i poliziotti è quello che ha riportato la frattura scomposta di una spalla.“La nostra massima solidarietà ai colleghi feriti – aggiunge Mazzetti -, che speriamo possano guarire al più presto. A loro diciamo che, mentre qualcuno li insulta senza riconoscerne il sacrificio quotidiano sulle strade dove non mancano mai, noi ci batteremo perché il sistema aumenti le tutele per gli operatori, e garantisca la certezza di pene severe per i delinquenti. Anche per questo saremo in piazza, a Roma, il 14 ottobre”.