Tre migranti tunisini trattenuti nel Cpr di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) sono stati arrestati dalla Polizia dopo i disordini verificatisi ieri sera all’interno della struttura. Dovranno rispondere di lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e danneggiamento a seguito di incendio.
Secondo una ricostruzione, ieri sera all’interno del Centro di permanenza per il rimpatrio c’è stato un tentativo di fuga da parte di un gruppo di ospiti e sono stati appiccati incendi a materassi e altri oggetti. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, con i vigili del fuoco, per sedare i disordini e mettere in sicurezza gli ospiti dalle fiamme. Un carabiniere, durante un momento di tensione, è stato raggiunto da un pezzo di plexiglass andato in frantumi ed è rimasto ferito al capo. Portato in ospedale è stato giudicato guaribile in alcuni giorni. Non risulterebbero feriti tra i migranti.
All’interno del cpr al momento si trovano circa 75 persone. I tre cittadini tunisini arrestati sono stati portati nel carcere di Gorizia.