Ha chiesto il bonus per fare beneficienza. Per prendere quei soldi e darli ad associazioni che si occupano di disabili, poveri e tossicodipendenti. Nello scandalo del bonus da 600 euro per le partite Iva chiesto e ottenuto anche dai politici salta fuori la storia paradossale dell’ex candidato sindaco del centrodestra Ubaldo Bocci, il manager scelto da Matteo Salvini che un anno fa venne sconfitto dal sindaco Nardella al primo turno. Oggi fa il consigliere comunale ed è il coordinatore del centrodestra in Palazzo Vecchio ma quel che più conta è il suo reddito: 277 mila euro annui nella dichiarazione 2019, frutto del suo lavoro nella società di consulenza Azimut.