LECCE- E’ stata davvero dura, ma quando ormai le speranze di riuscire a rianimare l’uomo si erano ridotte a un lumicino, la vita è tornata. Un’ora di rianimazione cardio-polmonare e alla fine il cuore di un poliziotto 52enne ha ricominciato a battere. L’intervento di medici e infermieri del 118 è stato fondamentale per salvare la vita all’agente in servizio presso il Reparto Prevenzione Crimine della Questura di Lecce. Nel pomeriggio era nella sua abitazione leccese quando è stato colpito da un infarto. Si è accasciato a terra ed ha perso conoscenza. Era in arresto cardiaco. Immediata la richiesta di soccorsi da parte dei familiari. Un vicino di casa, sotto la guida telefonica dei sanitari, gli ha praticato il massaggio cardiaco. All’arrivo dell’ambulanza del 118 i soccorritori sono intervenuti anche con il defibrillatore e, dopo ben 26 scariche e un’ora di pratiche rianimatorie, sono riusciti a far ripartire il suo cuore.
Il poliziotto è stato poi portato al Vito Fazzi dove è stato ricoverato.
fonte trnews.it