Sette persone, tre bambini e quattro adulti, salvati in un giorno. Un pomeriggio da Superman.
Un improvviso cambio del tempo, il mare che diventa improvvisamente agitato e sette persone in mare (tra cui tre bambini) che non riescono più a tornare a riva.
Sono stati attimi di panico, quelli vissuti da una comitiva a Marina di Pulsano (Taranto), tratti in salvo da un un militare appartenente al 32° Stormo di Amendola, in missione a Taranto per il progetto ‘Strade Sicure’, ma in quel momento libero dal servizio.
A largo della spiaggia libera: il militare, sergente maggiore Angelo Greco, foggiano di 40 anni, vedendo la situazione di pericolo, si è immediatamente tuffato in acqua riuscendo a raggiungere, nonostante le correnti avverse, le persone in difficoltà – tre bambini, una coppia di coniugi e due donne – e a riportarle a riva.
Le due mamme con le due figlie (di 8 e 15 anni) gridavano aiuto, Angelo in poche bracciate le ha raggiunte: «Ne ho presa una per volta con le mani sotto le ascelle. Intanto parlavo con loro, le tranquillizzavo, cercavo di farmi vedere sorridente. In pochi minuti erano tutte salve, sono tornato a riva stremato».