Giorno 31 luglio, presso il Comune di Porto Empedocle (AG), si è svolta una riunione Istituzionale presieduta dal Vice Ministro Vito Crimi con numerosi parlamentari, il Sindaco Ida Carmina, e il componente del Comitato Parlamentare di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen, di vigilanza sull’attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione, Filippo Perconti, alla quale è stata invitata quale Organizzazione sindacale della Polizia di Stato la nostra Federazione, Fsp-Mp, che ha visto, nella circostanza l’intervento del Segretario Generale MP Antonino Alletto.
“Al Vice Ministro – spiega Alletto – è stato rappresentato in modo analitico tutto ciò che non più è sostenibile da parte del personale impegnato nei servizi connessi all’Immigrazione. Abbiamo soprattutto sottolineato come non sia più possibile considerare i massicci, ripetuti e continui sbarchi una‘emergenza’, ma che evidentemente occorre prendere atto della ciclicità di tale fenomeno, predisponendo soluzioni strutturate”.
“Le forze di Polizia soprattutto – aggiunge Alletto – necessitano di norme chiare e di regole di ingaggio fissate da leggi specifiche, che consentano un effettivo potere di controllo e contenimento, e inoltre di protocolli sanitari efficaci ed efficienti, nonché di poter contare su strutture di accoglienza non improvvisate. Abbiamo inoltre fatto presente che l’invio dell’esercito potrebbe in qualche modo sgravare l’abnorme carico di lavoro delle forze di polizia che in questo periodo, per fronteggiare gli impegni connessi agli sbarchi, ob torto collo, stanno sacrificando il controllo del territorio e tutte quelle incombenze specifiche loro affidate, perché gli operatori quelli sono e non si può fare diversamente, malgrado il sostegno fornito dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza”.
Il Vice Ministro Crimi, dopo aver ascoltato l’esposizione delle tematiche rappresentate, ha anticipato che il governo sta già elaborando dei nuovi protocolli d’intervento per le forze di Polizia congiuntamente al Dipartimento della Pubblica Sicurezza e che, entro breve tempo, invierà una nave quarantena presso il porto di Lampedusa(si pensa già a partire da domani, domenica 2 agosto), dando inoltre la disponibilità a individuare dei centri d’accoglienza idonei per gli aventi diritto. Per il resto invece, e cioè per coloro che non hanno alcun requisito per rimanere in Italia, dovrebbero avvenire i rimpatri coatti immediati tramite degli accordi che, secondo quanto spiegatoci, già il ministro degli esteri ha raggiunto con la Tunisia, Nazione dalla quale si registra il flusso maggiore di immigrati. Per i positivi al Covid-19, infine, è previsto l’invio rapido presso strutture specializzate evitando possibili contagi.
“Come poliziotti e soprattutto come sindacalisti – conclude Alletto – vogliamo ringraziare il Vice Ministro Crimi e la deputazione presente per aver invitato la Federazione Fsp- Mp, e per aver ascoltato la voce dei rappresentati delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, come peraltro era già accaduto in un recente passato. Noi, per parte nostra,continueremo a vigilare e a intervenire a tutti i livelli istituzionali affinché i diritti dei Poliziotti vengano garantiti, specie a fonte di tematiche talmente vaste, di carattere internazionale, che coinvolgono e impegnano i poliziotti in maniera talmente gravosa”.