La telefonata è stata resa pubblica dal quotidiano digitale «Interris.it», fondato da don Aldo Buonaiuto.
Il pontefice argentino, che ha chiamato Cinzia Desiati, una mamma romana che da nove mesi piange e prega nel ricordo del suo ragazzo, Fabrizio Di Bitetto, abitante alla Garbatella e morto a 21 anni lo scorso 5 ottobre all’Eur, quando la Chevrolet Matiz sulla quale viaggiava con 4 amici si ribaltò più volte.
La signora Cinzia, nel riferire l’accaduto, era commossa, quasi incredula.
Quali le parole di Francesco? «Io ho qui davanti la foto di Fabrizio, mi ha detto il Santo Padre, e a quel punto mi sono tranquillizzata. Abbiamo parlato di Fabrizio e mi ha detto che queste disgrazie non dovrebbero accadere».
La conversazione è andata avanti un po’. «Gli ho raccontato di come questo avvenimento avesse stravolto la vita di tutti noi e confidato che mio marito aveva perso la fede. Lui mi ha rincuorata dicendo “Lo capisco. É normale che succeda”. Con le parole di un padre, mi ha ripetuto più volte che comprendeva l’atteggiamento di mio marito senza condannarlo, anzi lo ha compreso giustificando il suo atteggiamento dovuto al forte dolore provato».