Sette anni di spesa. Donati alla vedova e ai due figli dell’agente scelto Pasquale Apicella, il poliziotto del commissariato di Secondigliano morto tragicamente durante un inseguimento dopo una tentata rapina. E’ l’iniziativa intrapresa dal Rotary che ha destinato un fondo a Giuliana Ghidotti, la vedova di Apicella. Iniziativa che segue quelle avviate a un mese dalla morte dell’agente. La notizia è stata riportata dal Corriere del Mezzogiorno.
Il post della moglie di Apicella a un mese dalla morte
«Un mese fa in questo momento tutto ha cessato di essere e ogni cosa bella ha perso valore. Un mese fa in questo momento la mia vita è finita. Un mese fa in questo momento la terra sotto i miei piedi ha tremato ed è scomparsa. Ho iniziato la caduta libera nell’abisso della disperazione». Questo il post della moglie a un mese dalla sua scomparsa. La Polizia di Stato ha intanto voluto ricordare Pasquale Apicella pubblicando sui social un ritratto fatto da un collega americano. S i tratta del poliziotto e disegnatore Jonny Castro, che ritrae l’agente napoletano sorridente e in divisa al momento del giuramento. Inoltre anche i colleghi di Lino hanno avviato una raccolta fondi per dare un po’ di respiro alla famiglia del loro sfortunato collega.
La morte di Pasquale Apicella
Era da poche settimane in servizio presso il commissariato di Secondigliano Pasquale Apicella, il poliziotto travolto e ucciso a Calata Capodichino nel tentativo di sventare una rapina presso la filiale del Credit Agricol di via Minichini. Pasquale, 37enne, padre di due figli, tra cui una bambina appena arrivata, e grande appassionato di tatuaggi è rimasto ucciso in seguito al violento impatto tra l’auto dei rapinatori e la volante intervenuta sul posto per sventare il colpo. Lo scontro non ha lasciato scampo al giovane agente, mentre il collega che si trovava di pattuglia con lui è rimasto ferito e non sarebbe in pericolo di vita. A bordo dell’auto che ha impattato frontalmente con la volante c’era una banda di rapinatori di etnia rom.
fonte internapoli