Nuovi agenti assegnati alla Questura di Perugia (sono undici) e tra questi anche il figlio della medaglia d’oro al valor civile Luca Benincasa.
L’Assistente della Polizia di Stato Luca Benincasa venne ucciso il 22 marzo del 2002, mentre si trovava sul raccordo Perugia–Bettole, ragiunto da colpi d’arma da fuoco esplosi da criminali in fuga dopo una rapina in banca a bordo di un taxi.
Benincasa era impegnato nel controllo del traffico sulla tangenziale perugina quando, alla vista di un taxi che percorreva la strada a velocità elevata, decideva con il collega di fermare la vettura, ma quando i poliziotti affiancarono l’auto da questa partirono circa dieci colpi d’arma da fuoco che colpirono gli agenti. Luca Benincasa morì sul colpo. Il suo collega, raggiunto da cinque pallottole, venne salvato in ospedale.
Il guidatore del taxi, incalzato dalle indagini della Squadra Mobile di Perugia e Roma, si costituì pochi giorni dopo. I complici vennero arrestati nei giorni successivi. L’Assistente Luca Benincasa lasciava la moglie ed un figlio di appena due anni. Il 13 ottobre 2012 gli è stata anche intitolata la sede della Sezione di Polizia Stradale di Perugia ubicata in via Ruggero D’Andreotto
Il questore Sbordone ha accolto con particolare emozione l’arrivo, tra gli 11 agenti, del figlio della medaglia d’oro al valor civile Luca Benincasa.
L’assegnazione è stata disposta dal Dipartimento di Pubblica di Sicurezza e rappresenta un potenziamento degli organici attualmente esistenti, che consentirà di intensificare ulteriormente i servizi di controllo del territorio e le altre attività istituzionali espletate dalla Polizia di Stato.“
fonte perugiatoday.it