La Polizia Stradale di Napoli perde un altro suo “pezzo” importante: dopo 40 anni di servizio va in pensione il sostituto commissario Angelo Terranova che ha legato il suo nome, tra l’altro, a importanti indagini anticamorra.
Entra a far parte della Polizia di Stato nell’aprile 1981, proprio quando il Corpo militare delle Guardie della P.S., con la legge 121, viene disciolto per dar vita all’attuale Polizia di Stato.
A soli 34 anni è stato nominato responsabile della Squadra di Polizia Giudiziaria, prima del commissariato di “San Giorgio a Cremano” e, successivamente, dei commissariati “San Giuseppe Vesuviano”, “Lauro” e “Portici-Ercolano”, in un periodo storico dove l’azione della criminalità organizzata e la guerra tra i clan era particolarmente cruenta. Pluripremiato per le molteplici indagini ed operazioni di Polizia, in cui si è particolarmente distinto, tanto da conferirgli oltre una quindicina di onorificenze tra “encomi solenni”, “encomi” e “lodi”.
Tra le operazioni di polizia che ha condotto, solo per citarne qualcuna, viene ricordata quella della “strage delle donne” che portò all’arresto del boss Antonio Graziano, ritenuto responsabile della morte della sorella, della figlia e della cognata del boss Biagio Cava. (ANSA).