Quello che vedete nella foto segnaletica è Derek Chauvin, il poliziotto che ha barbaramente ucciso, soffocandolo con un ginocchio, l’afroamericano George Floyd lo scorso 26 maggio a Minneapolis. Lui è il poliziotto che – come riporta Liberoquotidiano – con il suo orrore ha dato il pretesto per la rivolta popolare, per la vera e propria guerriglia civile che in questo momento sta sconvolgendo gli Stati Uniti, tra morti, feriti, saccheggi e barbarie. Chauvin prima è stato licenziato, quindi arrestato: l’accusa è di omicidio di terzo grado, che può essere paragonata al nostro omicidio colposo. E l’ormai ex poliziotto, 44 anni, non era certo nuovo a violenze in divisa, anche se ovviamente non avevano mai raggiunto tale gravità: si è scoperto infatti che nel corso della sua carriera era stato denunciato già la bellezza di 18 volte per comportamenti violenti.