Con le elezioni del 2 giugno 1946 finalmente anche le donne possono eleggere i loro rappresentanti, ma anche essere elette. L’affluenza femminile alle urne è molto alta: le donne sentono l’importanza di quel gesto, immortalato dalle parole della giornalista Anna Garofalo.
“Le schede che ci arrivano a casa e ci invitano a compiere il nostro dovere, hanno un’autorità silenziosa e perentoria. Le rigiriamo tra le mani e ci sembrano più preziose della tessera del pane. Stringiamo le schede come biglietti d’amore. Si vedono molti sgabelli pieghevoli infilati al braccio di donne timorose di stancarsi nelle lunghe file davanti ai seggi. E molte tasche gonfie per il pacchetto della colazione. Le conversazioni che nascono tra uomo e donna hanno un tono diverso, alla pari”.
Anche le donne che sono poi elette vivranno con responsabilità ma anche emozione il compito che gli è stato affidato, come trapela dalle parole di Bianca Bianchi, eletta all’Assemblea Costituente con il Partito Socialista:
“La confidenza con Montecitorio è una conquista più difficile ancora. Me ne vado su e giù per il transatlantico, rispondo alle domande dei giornalisti curiosi, mi siedo sulle poltrone disposte ai lati, leggo i giornali in sala di lettura e non mi azzardo ad allontanarmi. Mi dà l’impressione di trovarmi in un labirinto e mi sento di nuovo una ragazza di campagna. Sono molto tesa quando entro per la prima volta nell’aula della Camera. Sento gli sguardi degli uomini su di me. Cerco di osservare gli altri per liberarmi dal senso di disagio. Lentamente entrano i deputati eletti nelle liste di quindici partiti: li guardo attraverso l’emiciclo, prendere posto secondo una geografia politica molto rigida. (…) Ci sono due porte d’ingresso in aula: una a sinistra, una a destra. I compagni mi hanno avvertito di non sbagliare per non trovarmi mescolata a “reazionari politici” e tradire l’ideale. Io avevo già sbagliato: ho attraversato l’emiciclo e mi sono seduta nel terzo settore a sinistra, terzo banco”.
Ma chi sono le 21 donne elette all’Assemblea Costituente? Con quale partito sono state elette? Che lavoro facevano prima di scrivere la Costituzione? Ecco di seguito le “carte d’identità” delle nostre Madri Costituenti.
ADELE BEI
Luogo di nascita: Cantiano (PU)
Mestiere: casalinga
Partito: Partito Comunista
In Assemblea: sostiene la parità tra uomo e donna.
BIANCA BIANCHI
Luogo di nascita: Vicchio (FI)
Mestiere: insegnante
Partito: Partito Socialista
In Assemblea: sostiene diversi interventi in merito alla scuola, alle pensioni e all’occupazione. In particolare si ricorda il suo intervento per il riconoscimento giuridico dei figli naturali.
LAURA BIANCHINI
Luogo di nascita: Castenedolo (BS)
Mestiere: insegnante, giornalista pubblicista
Partito: Democrazia Cristiana
In Assemblea: sostiene interventi in merito all’educazione e in favore della scuola pubblica. Ricopre inoltre l’incarico di segretaria della Commissione Istruzione e Belle Arti.
ELISABETTA CONCI
Luogo di nascita: Trento
Mestiere: insegnante
Partito: Democrazia Cristiana
In Assemblea: è membro della Commissione dei 18, con il compito di coordinare gli statuti speciale regionali di autonomia con la Costituzione.
MARIA DE UNTERRICHTER JERVOLINO
Luogo di nascita: Ossana (TN)
Mestiere: insegnante
Partito: Democrazia Cristiana
In Assemblea: affianca De Gasperi nella Commissione per i Trattati Internazionali e per l’elaborazione di un accordo con l’Austria sull’Alto Adige. Inoltre fa parte della Sottocommissione d’inchiesta per la riforma della scuola.
FILOMENA DELLI CASTELLI
Luogo di nascita: Città Sant’Angelo (PE)
Mestiere: insegnante
Partito: Democrazia Cristiana
In Assemblea: interviene in particolare sui temi legati alla famiglia.
MARIA FEDERICI AGAMBEN
Luogo di nascita: L’Aquila
Mestiere: insegnante
Partito: Democrazia Cristiana
In Assemblea: è membro della Commissione per la Costituzione e membro della Terza Sottocommissione (diritti e doveri economico-sociali).
NADIA GALLICO SPANO
Luogo di nascita: Tunisi
Mestiere: giornalista
Partito: Partito Comunista
In Assemblea: interviene in particolare sui temi legati alla famiglia. La sua iniziativa più conosciuta è l’organizzazione, in collaborazione con la Croce Rossa e il Comune di Roma, dei cosiddetti “treni della felicità”, convogli che trasportarono 70.000 bambini meridionali rimasti orfani nelle famiglie del Nord Italia.
ANGELA GOTELLI
Luogo di nascita: Albareto (PR)
Mestiere: insegnante
Partito: Democrazia Cristiana
In Assemblea: fa parte della Commissione dei 75 per la redazione del testo costituzionale e fa parte della Prima Sottocommissione sui diritti e doveri dei cittadini. Interviene inoltre sul potere giudiziario e sul diritto delle donne di accedere agli alti gradi della magistratura.
ANGELA GUIDI CINGOLANI
Luogo di nascita: Roma
Mestiere: impiegata statale, Ispettrice del Lavoro
Partito: Democrazia Cristiana
In Assemblea: interviene nella discussione della legge, poi ratificata nel 1950, sulla “Tutela fisica ed economica delle lavoratrici madri”, un deterrente contro licenziamenti e penalizzazioni nei confronti delle donne in maternità
NILDE IOTTI
Luogo di nascita: Reggio Emilia
Mestiere: insegnante
Partito: Partito Comunista
In Assemblea: fa parte della Commissione dei 75, intervenendo in favore della famiglia e dell’emancipazione della donna; è membro della I Sottocommissione, in cui si batte per l’affermazione del principio della parità tra i coniugi, del riconoscimento dei diritti dei figli nati fuori dal matrimonio e delle famiglie di fatto
TERESA MATTEI
Luogo di nascita: Genova
Mestiere: insegnante
Partito: Partito Comunista
In Assemblea: è Segretaria dell’Ufficio di Presidenza
ANGELINA MERLIN
Luogo di nascita: Pozzonovo (PD)
Mestiere: insegnante
Partito: Partito Socialista
In Assemblea: è membro della Commissione dei 75 e della III Sottocommissione, dove sostiene il dovere dello Stato di garantire a tutti i cittadini il minimo necessario all’esistenza, per assicurare ad ogni individuo il diritto di crearsi una famiglia. Si esprime anche a favore del diritto di proprietà garantito dallo Stato e accessibile a tutti i cittadini
ANGIOLA MINELLA MOLINARI
Luogo di nascita: Torino
Mestiere: insegnante
Partito: Partito Socialista
In Assemblea: non interviene ma presenta insieme ad altri diverse interrogazioni
RITA MONTAGNANA
Luogo di nascita: Torino
Mestiere: artigiana, giornalista pubblicista
Partito: Partito Comunista
In Assemblea: non interviene ma presenta insieme ad altri diverse interrogazioni
MARIA NICOTRA VERZOTTO
Luogo di nascita: Torino
Mestiere: crocerossina, dirigente ACLI
Partito: Democrazia Cristiana
In Assemblea: fa parte della commissione parlamentare d’inchiesta sulla miseria in Italia e di vigilanza sulle condizioni dei detenuti. Si batte inoltre per la tutela fisica, per le condizioni economiche delle lavoratrici madri e per il controllo della stampa destinata all’infanzia e all’adolescenza
TERESA NOCE
Luogo di nascita: Torino
Mestiere: sindacalista, giornalista pubblicista
Partito: Partito Comunista
In Assemblea: è membro della Commissione dei 75, dove da un importante contributo all’art. 3 della Costituzione, con l’inserimento della frase “Tutti i cittadini […] sono uguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso”, base giuridica per il raggiungimento della piena parità di diritti tra uomo e donna
OTTAVIA PENNA BUSCEMI
Luogo di nascita: Caltagirone (CT)
Mestiere: sindacalista, giornalista pubblicista
Partito: Fronte dell’Uomo Qualunque
In Assemblea: non interviene ma presenta insieme ad altri diverse interrogazioni. Il suo partito la candida a Presidente della Repubblica, carica poi ottenuta da Enrico de Nicola
ELETTRA POLLASTRINI
Luogo di nascita: Rieti
Mestiere: funzionaria di partito
Partito: Partito Comunista
In Assemblea: non interviene ma presenta insieme ad altri diverse interrogazioni
MARIA MADDALENA ROSSI
Luogo di nascita: Codevilla (PV)
Mestiere: chimica, giornalista pubblicista
Partito: Partito Comunista
In Assemblea: è membro della Commissione per i trattati internazionali. In questo ambito interverrà in merito all’approvazione del Trattato di pace fra l’Italia e le potenze alleate firmato a Parigi il 10 febbraio 1947. Si adopera inoltre per il riconoscimento della parità femminile sia nella famiglia che nel mondo del lavoro e sostiene il diritto delle donne di accedere e di partecipare all’amministrazione della giustizia in campo sia civile che penale
VITTORIA TITOMANLIO
Luogo di nascita: Barletta (BT)
Mestiere: insegnante
Partito: Democrazia Cristiana
In Assemblea: interviene in difesa dell’autonomia regionale come espressione di libertà e democrazia e a sostegno della pubblicazione da parte dei giornali delle rettifiche di notizie su persone di cui sia stata lesa la dignità.