Nella notte del 22 maggio scorso, intorno alle ore 3:20, agenti della Polizia di Stato del commissariato di Cerignola sono intervenuti su via Ofantina, in ausilio ad un’altra pattuglia in quanto vi era un’autovettura sospetta con un uomo a bordo.
Gli agenti, considerando che l’auto Volkswagen Golf si trovava anche in una posizione pericolosa per la circolazione stradale, si sono avvicinati per procedere al controllo, quando improvvisamente il conducente ha accelerato colpendo i due poliziotti con la parte anteriore del veicolo. Dopo qualche metro, l’auto si è spenta e ciò ha consentito agli agenti di raggiungere l’uomo che aveva commesso l’insano gesto. Alterato, ha iniziato ad inveire con calci e pugni verso gli agenti, sputando al viso di uno degli operatori.
L’uomo è stato bloccato, nonostante opponesse resistenza, e condotto negli uffici del commissariato per procedere all’identificazione, in quanto era anche sprovvisto di documenti.
All’interno degli uffici, l’uomo ha continuato a minacciare di morte gli agenti e a colpire in qualunque direzione. Dopo gli accertamenti è emerso che si trattava di un cecoslovacco di 36 anni con numerosi precedenti di polizia.
L’uomo è stato arrestato per i reati di lesioni, minacce, resistenza e danneggiamento aggravato e condotto nel carcere di Foggia a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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