«Degli assistenti civici non ne sappiamo nulla»: la precisazione arriva dal Viminale dopo le polemiche sulle nuove figure di volontari (non pagati) annunciati dal ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia per il controllo del territorio in chiave anti-contagio di Coronavirus. «Da Boccia una fuga in avanti», attacca M5S. Mentre Renzi, leader di Italia Viva, bolla l’iniziativa come «una follia».
«Le decisioni assunte, senza preventiva consultazione del ministero dell’Interno, per l’istituzione della figura degli ‘assistenti civicì in relazione alle misure di contrasto e di contenimento della pandemia Covid-19, non dovranno comportare compiti aggiuntivi per le prefetture e per le forze di polizia già quotidianamente impegnate nei controlli sul territorio».
Dopo le polemiche, la precisazione: «Quando si parla di assistenti civici parliamo di volontariato. Stiamo parlando di 16 ore settimanali che ciascuno può regalare al proprio comune per aiutare gli anziani, portare spesa e medicine, aiutare nell’organizzazione del distanziamento sociale, come ad esempio fuori dalle chiese o fuori dai parchi per contingentare gli ingressi. Nessuna vigilanza, ronda o sentinelle anti spritz. In caso di assembramenti non potranno chiedere i documenti ma solo segnalare a vigili e forze dell’ordine». Lo chiariscono fonti del ministero degli Affari Regionali.
L’idea del Governo era quella di dare una mano al Paese ma soprattutto ai Comuni collaborando a far rispettare il distanziamento sociale nei parchi, nelle spiagge e nei locali ed anche per sostenere la parte più debole della popolazione. Con questi obiettivi i sindaci arruolano appunto volontari maggiorenni, purché siano disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza o di ammortizzatori sociali. I volontari non potranno operare oltre il termine dello stato di emergenza dichiarato dal Consiglio dei ministri.
Quasi 4 mila persone multate nella scorsa settimana in Italia dalle forze di polizia nell’ambito delle verifiche sul rispetto delle attuali misure anti contagio da Covid-19. Sono i dati diffusi dal Viminale. Nella settimana dal 18 al 24 maggio le Forze di polizia hanno controllato 881.355 persone e 342.295 esercizi commerciali.
«La fuga in avanti di Francesco Boccia sui 60mila #assistenticivici non mi convince. E non convince il #M5S. Per noi i cittadini devono controllare quello che fanno i politici, non quello che fanno altri cittadini: auspico passo indietro del ministro e confronto con tutta la maggioranza». Lo scrive in un tweet il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Gianluca Castaldi.
«Un ministro ha annunciato la creazione di un corpo di 60.000 assistenti civici. Boh, solo a me sembra una follia finalizzata ad avere visibilità? Come spesso accade la penso come Matteo Orfini. Non sarebbe meglio valorizzare di più il terzo settore e il servizio civile?». Lo afferma Matteo Renzi nell’e-news.