“Si lino per noi sta passando quasi un mese che non ti vediamo,non ascoltiamo la tua voce ,a volte con la mente m’illudo pensando che tu chiami oppure quando sto da mamma in veranda guardo verso il cancello sperando che tu venga.
si lino m’illudo perché per pochi secondi sorrido al solo pensiero,che triste tornare alla realtà, quella realtà che ci conferma la tua assenza per sempre su questa vita terrena,fa male sai ma tanto è un dolore inspiegabile,la tua voce che rimbomba “Nella,Nella”
Neanche ad un mese dalla tua assenza loro hanno fretta di tornare a casa forse perché infondo a loro non interessa che hanno spezzato una vita,in quella vita c’era un ragazzo di 37 anni con moglie,figli,genitori,sorelle,famiglia,amici e tante persone che gli vogliono bene…in quella vita c’era un ragazzo che aveva ancora tanti sogni da realizzare,amava la vita e tutto ciò che la circondava, stava costruendo la sua casa con tanto amore e sacrifici e non è riuscito neanche a dormirci una notte e a viverla almeno un giorno.
Per loro hanno tolto una semplice vita nulla di grave da poter tornare a casa.
VOGLIAMO GIUSTIZIA AFFINCHÉ CHI DELINQUE POSSA PENSARCI PRIMA DI PROVOCARE DOLORE”.
E’ lo sfogo che Nella Apicella, sorella di Pasquale Apicella, ha affidato ai social network
