Un bimbo di 10 anni è morto schiacciato dal portello di un cassonetto giallo della Caritas per la raccolta degli abiti usati a Boltiere, paese a 15 chilometri da Bergamo. Il piccolo è morto in serata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dov’era stato trasferito in ambulanza in condizioni purtroppo disperate dopo essere stato estratto dai vigili del fuoco dal cassonetto, che è stato smontato. Nonostante il prodigarsi dei medici, le ferite da schiacciamento erano troppo gravi. Probabilmente sarà disposta l’autopsia. Il bimbo, figlio di una coppia italo-ivoriana che ha altri 4 figli r che abita in un alloggio popolare assegnato dal comune per la gravi condizioni di indigenza, era da solo quando si è arrampicato sul cassonetto. Ad accorgersi della situazione è stata una donna di passaggio che ha dato l’allarme. Sono intervenute due ambulanze e l’automedica del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri. I pompieri hanno dovuto smontare il cassonetto in via Montegrappa, dotato di un meccanismo che funziona solo per inserire abiti e che impedisce di estrarli anche servendosi di ganci, per liberare il piccolo: forse si era arrampicato fino all’imbocco per prendere indumenti.