Si e’ presentato alla divisione immigrazione della Questura di Lecce con atteggiamento animoso e senza dispositivi di protezione individuale per l’emergenza covid-19 pretendendo di entrare negli uffici e senza osservare il distanziamento personale. Poi di fronte ai ripetuti inviti del personale a farne uso ha cominciato a pronunciare frasi oltraggiose nei confronti degli agenti di Polizia e infine si e’ scagliato in modo violento contro uno di essi. Un cittadino gambiano di 24 anni D.O. senza fissa dimora e titolare di permesso di soggiorno per motivi umanitari con precedenti e’ stato arrestato dagli agenti con le accuse di resistenza minacce gravi e lesioni a pubblico ufficiale. Il giovane ha approfittato della consistente presenza di altri cittadini stranieri per entrare anche nell’area attigua del front office dell’Ufficio. L’agente di Polizia di Stato per ripararsi ha riportato escoriazioni al braccio destro dolori e limitazione funzionale alla spalla e alla scapola destra guaribili in 10 giorni. Sul posto e’ intervenuto il personale del servizio 118 che riscontrando la forte agitazione dello straniero gli ha somministrato dei sedativi. Adnkronos