Pubblichiamo la lettera giunta presso la segreteria del sindacato di Polizia MP
Illustre Segretario Generale,
con la presente, stiamo a segnalarLe tutta la nostra amarezza a seguito della pubblicazione, avvenuta in data 11.05.202, del decreto del Capo della Polizia, riguardante lo scorrimento della graduatoria del concorso meglio specificato in oggetto.
Purtroppo, da questa, abbiamo appreso, nostro malgrado, che tale scorrimento è allo stato attuale solo parziale e pertanto 154 idonei al ruolo ispettivo si trovano non vincitori di concorso.
In merito a ciò, ci preme sottolineare alcuni aspetti:
- Questo concorso, tuttora in atto, è stato bandito in 2 novembre 2017;
- E’ stato l’unico concorso, tra quelli previsti dal riordino, ad essere bandito in deroga alle percentuali normate (70% titoli 30% titoli ed esami) prevedendo le differenti percentuali 85% titoli e 15% titoli ed esami;
- Il bando di concorso prevede un netto e determinante privilegio a favore dell’anzianità di servizio ( fino a 8 punti per agenti e assistenti e fino a 11 per sovrintendenti) rispetto alle prove concorsuali d’esame (fino a 4 punti in più nella prova scritta e fino a 4 nella prova orale, per un totale di 8 punti) stravolgendo di fatto la graduatoria di merito e rendendo pressochè impossibile ai colleghi più giovani di classificarsi nelle posizioni utili pur avendo riportato punteggi eccellenti nelle suddette prove;
- Abbiamo persino assistito all’eliminazione in itinere dei titoli di studio (fino a 8 punti) per poi, questi, essere reintrodotti per i prossimi concorsi da bandire.
Non dimentichiamo tutti quei concetti di valorizzazione del merito, le reali possibilità di progressione in carriera per la base, principi derivanti dal concetto di meritocrazia, e poi ancora i principi di efficacia, efficienza, economicità e buon andamento, fondanti la moderna P.A. che si continuano a sbandierare in ogni occasione ma che, per i motivi sopra indicati, riteniamo non applicati in maniera omogenea. Sicuramente, non in questo concorso.
Mettere a punto una norma, la lettera c quinquies del secondo correttivo, capace di far scorrere una parte della graduatoria lasciando di fatto 154 colleghi fuori dall’ampliamento non rispecchia alcuno di quei principi sopra citati.
In questo quadro generale ci troviamo infine con una mancata pubblicazione del bando di concorso per Vice Ispettori che doveva aver luogo entro il 31.12.2019 e che tarda ad arrivare.
Per noi, questa pubblicazione costituirebbe una ulteriore sconfitta. Sì, perché noi non siamo vincitori di serie B. Noi siamo pronti ed idonei a ricoprire quella qualifica e prima di andare alla ricerca di ulteriori idonei, arrecando un ulteriore aggravio nelle tasche dello Stato, è giusto prenderci in considerazione.
In questa situazione, non dipesa da noi, vostri iscritti e pertanto degni di qualsivoglia tutela, ci sentiamo dei figliastri di una mamma che impartisce regole inique per i propri figli.
Per questi e innumerevoli altri motivi ci auguriamo Lei possa, quanto prima, farsi nostro portavoce, nelle sedi opportune, al fine di giungere ad uno scorrimento totale della graduatoria che ci sollevi da questo stallo in cui ci troviamo da ormai troppo tempo.
Confidando nel suo impegno concreto Le porgiamo i nostri più cordiali saluti.
13.05.2020
154 idonei non vincitori del 501 V.Isp.
Fonte Movimento dei Poliziotti Democratici e Riformisti