Per gli insulti sui social e le frasi minacciose rivolte sui social a Silvia Romano il responsabile dell’antiterrorismo milanese Albero Nobili ha aperto una indagine. L’ipotesi contro ignoti e’ di minacce aggravate. C’e’ un frequente passaggio di auto delle forze dell’ordine lungo la via del quartiere Casoretto di Milano dove da ieri Silvia Romano e’ tornata a casa dopo essere stata sequestrata per un anno e mezzo fra Kenya e Somalia. A differenza di ieri non c’e’ il presidio fisso di auto di polizia e carabinieri ma le pattuglie rallentano passando davanti al palazzo. Sul portone del condominio sono ancora incollati i cartelli con i messaggi di bentornato per la giovane cooperante. E’ alzata la tapparella della finestra al secondo piano da cui Silvia Romano si e’ affacciata ieri per ringraziare la folla di persone che la attendeva.