Coincidenza? E’ la domanda che i complottisti del web si staranno sicuramente ponendo.
Nel 2011 circolava sul web una bufala secondo la quale l’11 maggio 2011 ci sarebbe stato un violento terremoto che avrebbe colpito la città di Roma. Come tutte le bufale catastrofiche (vedi il calendario Maya e la fine del mondo nel 2012), l’11 maggio del 2011 non accadde nulla.
La leggenda, secondo la quale quel terremoto fu una delle previsioni di Raffaele Bendandi (in realtà non fu una previsione di Bendandi ma una pura bufala nata sul web), torna alla mente oggi, 11 maggio 2020, con la Capitale svegliata da una scossa di magnitudo 3.7 e preceduta da forti boati che hanno portato addirittura la gente in strada. Fortunatamente nessun danno a cose e persone, solo tanto spavento. La protezione civile ha subito rassicurato, parlando di un fenomeno normale.
La data però lascia pensare. Di terremoto – come riportato su meteoweb – avrebbe parlato anche Nostradamus in una quartina relativa al 2020, dicendo che l’emergenza per la pandemia finirà a luglio mentre un problema, forse un terremoto, avverrà il 10 o l’11 maggio alle 10:11″. Curioso vero?