Tutti i locali della Polizia di Stato in provincia di Catanzaro saranno sanificati, tra le giornate di oggi e domani, grazie all’iniziativa promossa dalle organizzazioni sindacali Siulp e Fsp. Si tratta di un progetto, al momento unico in Italia, con il quale i sindacati hanno voluto dimostrare “piena e concreta vicinanza ai nostri colleghi, affiancandoci alla nostra stessa amministrazione con la quale è stato possibile recuperare un rapporto di proficua collaborazione”.
Questa mattina la sanificazione interessa il polifunzionale della Polizia a Catanzaro, la sede della Questura, le sedi delle specialità e il Commissariato di Catanzaro lido; domani, invece, saranno sanificati i locali della Polizia a Lamezia Terme. Quella messa in campo da Siulp e Fsp è una iniziativa completa che, in poco tempo, ha permesso di donare oltre duemila mascherine agli operatori di Polizia, quindi ha portato alla sanificazione di tutte le autovetture in uso in provincia di Catanzaro, fino alla sanificazione dei locali avviata oggi. “Il nostro impegno, in questa fase di emergenza – hanno spiegato Gianfranco Morabito segretario provinciale del Siulp e Giuseppe Brugnano, segretario nazionale Fsp – punta ad aiutare i nostri colleghi nello svolgimento del loro lavoro. Catanzaro è l’unica città in Italia dove le organizzazioni sindacali si sono spese così tanto utilizzando i pochi fondi a disposizione per affrontare in sicurezza questa fase di emergenza sanitaria”. I due rappresentanti sindacali hanno anche sottolineato come “abbiamo voluto sostituirci totalmente a chi doveva occuparsi della nostra sicurezza, grazie alla collaborazione con la ditta Grv Service di Crotone, consapevoli che in una fase così delicata conta dare risultati e risposte concrete, senza polemiche, ma nella consapevolezza che dobbiamo remare tutti nella stessa direzione. Per questi motivi – hanno concluso Morabito e Brugnano – abbiamo messo in campo il massimo sforzo con una chiara presa di posizione che possa fare sentire a tutti i poliziotti la nostra vicinanza e il nostro impegno”.
(AGI)