Nei giorni scorsi gli Agenti della Polizia Postale di Mantova, nel corso della consueta attività di consultazione e di verifica dei Social Networks , notavano un post pubblicato su Instagram gravemente oltraggioso ed offensivo nei confronti dell’Arma dei Carabinieri.
Gli investigatori della Polizia Postale, pertanto, avviavano immediatamente un’indagine finalizzata ad accertare l’identità del profilo social aperto a tutti, nel quale, a commento di una fotografia di una vettura di servizio con i colori di Istituto, erano riportate espressioni offensive ed ingiuriose nei confronti dell’Arma dei Carabinieri. Oltre a ciò il soggetto aveva registrato un video – anch’esso postato sui social – in cui, anche in questo caso, si esibiva in insulti e minacce contro l’Arma.
Al termine di complessi accertamenti tecnici gli Agenti di Polizia riuscivano a risalire a T.O., 23enne di origini tunisine residente a San Giorgio Bigarello, pluripregiudicato per vari reati, tra i quali estorsione, minaccia, atti persecutori, rissa e lesioni. Tra l’altro, il soggetto, in passato si era protagonista di altri episodi violenti, quali l’aggressione con pugni e minacce nei confronti di un autista dell’APAM, nonché reso compartecipe di due violente risse, una in Viale Risorgimento e l’altra in Via Torelli, allorché due gruppi di extracomunitari coinvolti in un regolamento di conti si erano affrontate nella pubblica via con mazze e bastoni, il tutto ripreso dalle videocamere; in quell’occasione T. O. era stato fatto oggetto della Misura di Prevenzione Personale dell’Avviso Orale emesso dal Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori e, attualmente, era sottoposto ad un provvedimento di Obbligo di Dimora nel Comune di San Giorgio, emesso nei suoi confronti dalla Autorità Giudiziaria dopo la sua uscita dal Carcere di Via Poma, ove si trovava detenuto dall’ottobre dello scorso anno per minacce ed atti persecutori.
Raccolti tutti gli elementi probatori a carico del responsabile, e dopo averne individuato il luogo di residenza, gli Agenti della Polizia Postale e della “Volante” della Questura si sono recati nell’abitazione di costui, a San Giorgio Bigarello; l’uomo, dopo essere stato individuato e fermato, veniva accompagnato in Questura per gli ulteriori accertamenti di Polizia da effettuare nei suoi confronti. Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria T. O. veniva denunciato per i reati di Vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni Costituzionali e delle Forze Armate.
Il Questore di Mantova Paolo Sartori ha provveduto a revocare immediatamente a costui il Permesso di Soggiorno, ed ha dato disposizioni all’Ufficio Immigrazione per attivare in via di urgenza la procedura per la sua Espulsione dal territorio Nazionale.