Ancora una volta la violenza insensata e brutale ha annientato in un solo atroce istante una vita preziosa per il paese intero per la Polizia di Stato ma soprattutto per i suoi familiari chiamati a una prova di coraggio che sembra travolgerli. Una famiglia a cui ci stringiamo con tutta la solidarieta’ e la forza possibili nel tentativo di fargli giungere il nostro abbraccio. Abbraccio Come lo diamo Come possiamo partecipare ai funerali Non potremo dobbiamo rispettare le regole. O potremmo fare come hanno fatto quelli che se ne sono sbattuti altamente il 25 aprile a Roma a Milano a Napoli con il Sindaco in testa ed il pugno chiuso e braccio alzato’ . Lo dice Franco Maccari vice presidente nazionale del sindacato di Polizia Fsp commentando l’impossibilita’ di partecipare alle esequie di Pasquale Apicella. Facciamo cosi’ – aggiunge Maccari – saltiamo i dpcm che hanno strarotto e anche le autocertificazioni che tanto stanno nuovamente per cambiare e ci affidiamo all’art. 27 della Costituzione secondo il quale le pene devono tendere alla rieducazione del condannato e obblighiamo a partecipare ai funerali tutti i ‘poveri’ scarcerati anche dal 41 bis sfruttando il Covid e le rivolte nelle carceri che hanno preceduto questo indulto mascherato . Poi in nome del principio giurisprudenziale ormai acclarato del ‘non potevano sapere’ obblighiamo a partecipare ai funerali tutti i rom del campo nomadi di Giugliano in provincia di Napoli da dove provengono i ‘poveri’ rapinatori assassini che sicuramente potranno raggiungere tutti i parenti considerato che verranno sicuramente scarcerati prima dei funerali. Ovviamente dovranno esserci anche il Ministro dell’Interno Lamorgese e il Capo del Governo Conte. Non sappiamo bene se in testa ai partecipanti ai funerali o se a rappresentare lo Stato .
Adnkronos