Si è appena concluso l’incontro, in videoconferenza, tra la Federazione COISP-MOSAP, le altre OO.SS. e
l’Amministrazione relativo alla destinazione delle risorse disponibili per il Fondo per l’efficienza dei servizi
istituzionali (FESI) per l’anno 2019.
A presiedere la riunione il Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali, Dr.ssa Maria De Bartolomeis.
L’Amministrazione ha proposto una ripartizione delle risorse, pari a complessivi 134.212.456,21 euro,
tenendo conto degli istituti già riconosciuti da tempo (REPERIBILITÀ, CAMBI TURNO, SERVIZI DI ALTA MONTAGNA
E CAMBI TURNO PER I REPARTI MOBILI) e dell’emolumento per il “CONTROLLO DEL TERRITORIO” statuito nel
2019 con riferimento ai servizi svolti nel 2018 … e confermando gli importi in precedenza attribuiti:
- REPERIBILITÀ = € 17,50 per turno;
- CAMBI TURNO = € 8,70 per turno;
- SERVIZI DI ALTA MONTAGNA = € 6,40 per turno;
- CAMBI TURNO PER I REPARTI MOBILI = € 50,83 compenso unitario in ratei per ogni mese;
- SERVIZI SERALI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO = € 3,60 per turno;
- SERVIZI NOTTURNI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO = € 7,20 per turno.
Quanto alla PRODUTTIVITÀ COLLETTIVA l’Amministrazione ha proposto la corresponsione di un emolumento pari a 4,63 euro, oppure 4,64 euro o ancora 4,65 euro per ogni giorno di presenza ed assenze equiparate (lo scorso anno era stata attribuita una somma pari a 4,55 euro). L’Amministrazione ha quindi concluso precisando che, in virtù delle maggiori somme disponibili per il 2019 rispetto al precedente anno, l’attribuzione dei compensi relativi agli istituti sopra riportati consentirebbe una rimanenza di circa 7,5 milioni di euro da attribuire ad altri istituti oppure per incrementare quelli precedentemente indicati. A tale somma si aggiungerebbero le risorse stanziate dalla L.145/2018 (210 milioni di euro) ma non ancora disponibili perché dovranno essere ripartite con apposito DPCM tra tutte le amministrazioni del comparto. La Federazione COISP-MOSAP, nel proprio intervento, nell’esprimere condivisione circa i suddetti istituti ed i relativi compensi e dopo aver sottolineato l’esigenza che le procedure per la definizione dell’Accordo siano il più possibile veloci così da consentire il pagamento ai Poliziotti entro la fine di giugno 2020, ha chiesto con fermezza che le ulteriori risorse disponibili e quelle aggiuntive venissero utilizzate per garantire a tutto il personale comandato in servizi serali e notturni, sia all’interno che all’esterno degli Uffici di Polizia, il medesimo emolumento corrisposto a decorrere dallo scorso anno ai colleghi comandati di CONTROLLO DEL TERRITORIO. Questa Federazione, portando ad esempio taluni dati forniti lo scorso anno dalla stessa Amministrazione con riferimento all’anno 2017 (che verosimilmente non potrebbero essere molto diversi di quelli del 2019), ha dimostrato la fattibilità economica della suddetta richiesta.
La proposta della Federazione COISP-MOSAP ha fatto scaturire una lunga ed animata discussione ed ha
trovato incredibile opposizione da parte del Siulp, Sap, Siap e Fsp che invece hanno chiesto che i quasi 7,5
milioni di euro prima citati venissero utilizzati per incrementare ulteriormente il compenso per il CONTROLLO
DEL TERRITORIO e, con i residui, di aumentare di una manciata di centesimi la PRODUTTIVITÀ COLLETTIVA.
Come già accaduto lo scorso anno, i suddetti sindacati hanno voluto porre in essere una grave discriminazione
tra i colleghi, riconoscendo un giusto emolumento solo a parte di essi e negandolo irragionevolmente a migliaia
di altri Poliziotti che svolgono servizio nei medesimi orari e con identiche condizioni di disagio.
Per tali sindacati vi è un disagio lavorativo solo nell’espletamento dei turni di servizio
serali e notturni di CONTROLLO DEL TERRITORIO (pattuglie e sale operative) mentre
tutte le migliaia di altri colleghi che in orario serale e notturno sono chiamati ad
espletare servizi di vigilanza interni ed esterni, servizi di specialità, servizi info-
investigativi, servizi di ordine pubblico, appostamenti, pedinamenti, scorte, etc. etc.
non avrebbero alcun disagio … e quindi devono essere puniti economicamente.
Ciò vuol dire che se per il 2019 verranno attribuiti 450 euro € a circa 30.000 Poliziotti (dati forniti
dall’Amministrazione) impiegati nei turni serali e notturni di CONTROLLO DEL TERRITORIO, accadrà che ad altri
30.000 colleghi, non verrà dato alcunché, neanche un centesimo!! … e la metà di tali colleghi avrà pure
espletato servizio all’esterno degli Uffici di Polizia, quindi nelle medesime condizioni di chi quei 450 € li
percepirà.
Una inconcepibile ed inaccettabile posizione, che hanno chiesto di attuare tutte le menzionate sigle sindacali
e che vede fermamente contraria la Federazione COISP-MOSAP!!
Beh, è chiaro che questa Federazione non starà zitta dinanzi ad un Accordo ancora una volta così gravemente
discriminante per migliaia di Donne e Uomini della Polizia di Stato.
È altresì chiaro che VOI colleghi dovrete valutare quanto sta accadendo e chi vi sta negando anche quest’anno,
come accaduto lo scorso anno, la corresponsione di soldi che vi spetterebbero!!!
La Federazione COISP-MOSAP ha inoltre richiesto che per il prossimo accordo del FESI relativo ai servizi
svolti quest’anno 2020 non sia prevista l’incompatibilità tra la percezione dell’indennità di ordine pubblico e
l’emolumento per i servizi serali e notturni di CONTROLLO DEL TERRITORIO o di altro genere.
Al termine della riunione il rappresentante dell’Amministrazione si è riservato di confrontarsi con il vertice
del Dipartimento rispetto alle due proposte in campo: i menzionati sindacati che chiedono di aumentare
ulteriormente l’emolumento del CONTROLLO DEL TERRITORIO a 5 euro per i servizi serali e 10 euro per quelli
notturni e la Federazione COISP-MOSAP che ha chiesto di riconoscere pari dignità a tutti i colleghi, quindi
anche a chi effettua servizi serali e notturni esterni o interni nei servizi di vigilanza, nelle Squadre di P.G.,
nelle Squadre Mobili, nelle Digos, nei Reparti Mobili, nelle specialità … a queste altre migliaia di Poliziotti
che alcuni, in maniera veramente inaccettabile, vorrebbero ancora una volta discriminare economicamente,
con un danno di circa 450 euro ciascuno!!