L’intensificazione della attività di prevenzione e controllo del territorio predisposte dalla Questura di Ragusa, volte anche a garantire l’osservanza delle direttive emanate dal Governo per fronteggiare l’emergenza da COVID-19, ha consentito, nel fine settimana appena trascorso, di interrompere un’attività di spaccio di stupefacenti e id trarre in arresto il modicano I.R, incensurato, di anni 20, sorpreso in flagranza di reato di spaccio. Movimenti ed assembramenti non giustificati di giovani nel centro storico cittadino, nonostante il periodo di restrizioni, insospettivano gli Agenti del Commissariato di Modica che, intuendo che quel luogo fosse stato scelto per svolgere attività di spaccio, avviavano indagini mirate e finalizzate a interrompere l’illecita attività, arrestando lo spacciatore. L’esito dell’attività investigativa condotta dal Commissariato di Modica non ha tardato a dare i suoi frutti perché sabato scorso I.R. veniva fermato a bordo dell’autovettura su cui viaggiava nei pressi del luogo attenzionato da qualche giorno dagli uomini del Commissariato e sottoposto a controllo. L’esito della perquisizione eseguita sul veicolo portava al rinvenimento di 15 dosi di cocaina e di alcuni grammi di marijuana, che I.R. aveva abilmente celato sotto il coprisedile della macchina. A seguito delle risultanze investigative I.R. è stato tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti e posto in regime di arresti domiciliari su disposizione del P.M. e lo stupefacente posto sotto sequestro. La tempestiva azione della Polizia di Stato ancora una volta ha bloccato l’illecita attività di un soggetto insospettabile, non noto alle Forze dell’Ordine, che per ottenere facili guadagni si era dedicato allo spaccio di sostanze stupefacenti favorendone il consumo anche tra giovani assuntori.