“Ringraziamo il presidente Massimiliano Fedriga, il Vice presidente Riccardo Riccardi e l’Assessore alla sicurezza Roberto Roberti per l’incontro tenutosi oggi in Videoconferenza con le sigle sindacali delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco”.
E’ quanto si legge in una nota congiunta firmata da: Olivo Comelli, segretario regionale Sap Friuli Venezia Giulia; Giovanni Altomare, Segretario Regionale Sappe; Damjan Nacini, Segretario Regionale CONAPO; Francesco Chirico, referente SIM Guardia di Finanza e Antonio Serpi, Segretario Generale SIM Carabinieri.
“Al Presidente abbiamo rimarcato la necessità di sottoporre tutti gli operatori della sicurezza e soccorso pubblico al tampone faringeo o al test sierologico per la ricerca di positività al COVID-19.
Sono state esposte le motivazioni relativamente le richieste fatte circa le condizioni di lavoro cui siamo giornalmente sottoposti, evidenziando le insufficienti dotazioni dei DPI, a disposizione del personale delle Forze dell’Ordine e la concreta possibilità come, in determinate operazioni di polizia e soccorso pubblico, sia impossibile il rispetto dei protocolli di sicurezza previsti per il contenimento della diffusione del virus.
Maggiore preoccupazione, è sentita, per quando riguarda la Polizia Penitenziaria dove la promiscuità con la convivenza tra operatori di polizia e la popolazione detenuta è quotidiana e imprescindibile. Presidente le chiediamo di fare da portavoce perché questi test avvengano quanto prima, le donne e gli uomini in divisa sono ogni giorno esposti al pericolo di contagio e ci aspettiamo il concreto intervento dalle Istituzioni.
Come parte sociale, non possiamo che ringraziare il Governatore Fedriga, per l’attestazione di vicinanza e per il lavoro fatto fino ad oggi, al fine di garantire la completa tutela degli operatori, nonché la sua sensibilità verso le Forze dell’ordine, sempre in prima linea per i cittadini che, ora più che mai, in questa emergenza sanitaria, confidano sempre nel rispetto delle regole”.