Corriere espresso muore a 58 anni stroncato dal Coronavirus – Dopo alcune consegne aveva iniziato a sentirsi male, a causa di una forte polmonite. Si trattava del Coronavirus che in poche settimane l’ha portato via, lasciando i suoi famigliari nel dolore più atroce. Nicola Omiciuolo, 58enne di Spresiano, corriere espresso per conto di Ups, è una delle tante vittime di Covid-19, una delle più giovani tra le decine di vite spezzate dal contagio. Nicola Omiciuolo, fratello di Candido, sindacalista Cgil scomparso due anni fa, è stato contagiato nonostante prudentemente indossasse sempre mascherina e guanti: originario di Fontanelle, faceva il corriere da 22 anni (prima per Sda, poi per Ups) e si occupava soprattutto della zona di Oderzo. Tre settimane fa, alle prime avvisaglie del male e la positività al tampone, era scattato il ricovero in ospedale a Treviso: venerdì scorso il suo cuore si è fermato, lasciando nel dolore la sua famiglia, soprattutto la moglie Ivana. Sono decine in queste ore i messaggi di cordoglio dedicati al suo ricordo che sono comparsi sulla sua pagina Facebook.“
fonte trevisotoday