Macerata, 11 aprile 2020 – Nel tardo pomeriggio di ieri, una volante e una pattuglia della mobile sono intervenute in via Mameli, dove era stato segnalato un uomo in strada che barcollava. I poliziotti hanno scoperto che si trattava di un extracomunitario in evidente stato di ebbrezza, che barcollava e disturbava alcuni passanti usciti per fare la spesa, pronunciando frasi prive di senso.
I poliziotti sono stati subito avvicinati da un residente, che riferiva di essere stato insultato, aggredito e colpito dall’uomo appena fermato. L’aggressore, un nigeriano di 28 anni, riferiva a fatica di essere residente a Macerata, ma di non ricordare dove. Inoltre, non era in grado di fornire indicazioni di persone che avrebbero potuto prestargli aiuto. Visto lo stato di alterazione, è stato portato in questura per svolgere accertamenti.
Appena giunto in questura l’uomo, in preda ai fumi dell’alcol, ha iniziato a agitarsi, alzando la voce e gettandosi a terra, e nonostante i ripetuti tentativi effettuati dai poliziotti di riportarlo alla calma, ha continuato a divincolarsi. Nel tentativo di riportare la situazione alla normalità, due agenti sono stati morsi dall’uomo, riportando lesioni giudicate guaribili in alcuni giorni.
Alla fine il nigeriano è stato portato al pronto soccorso di Macerata e poi riportato a casa dalla madre.
È stato denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché sanzionato per lo stato di ebbrezza in luogo pubblico e l’inosservanza delle disposizioni per il contenimento del Coronavirus.